Il nostro processo di revisione della VPN TechJunkie

Pubblicato: 2019-02-25
Il nostro processo di revisione della VPN TechJunkie

Nel 2019 è più importante che mai avere una VPN installata sul tuo computer, per rimanere al sicuro durante la navigazione sul web. Internet è molto più di un semplice strumento di comunicazione o un modo per guardare film in streaming tramite servizi come Netflix. Internet è tutto, da un posto di lavoro a un refrigeratore d'acqua sociale, un luogo in cui miliardi di persone in tutto il mondo si riuniscono, comunicano, condividono momenti della loro vita e molto altro ancora.

Questo è ciò che rende la sicurezza informatica così importante nell'era moderna. Due anni fa, il governo degli Stati Uniti ha votato un disegno di legge che impediva la protezione della privacy, approvato per la prima volta nell'ottobre 2016 dall'entrata in vigore. Anche se quel disegno di legge avrebbe impedito agli ISP di raccogliere dati come la cronologia di navigazione, l'utilizzo delle app, la posizione e molto altro senza il tuo consenso, quella legislazione non è mai stata adottata e, infatti, due anni dopo, il tuo provider Internet può visualizzare e vendere molto dei tuoi dati personali agli inserzionisti. Combina questo con le massicce perdite di dati che abbiamo visto negli anni precedenti da mega-corporazioni come Facebook e Google, e non dovrebbe sorprendere troppo il fatto che molti abbiano fatto il passo aggiuntivo dell'acquisto di una VPN, o rete privata virtuale, per proteggere i loro dati da occhi indiscreti.

Per pochi dollari al mese, una VPN può essere tutto ciò di cui hai bisogno per proteggere la tua attività durante la navigazione su laptop, tablet, smartphone o qualsiasi altro dispositivo connesso al Web. Tuttavia, con il mercato delle VPN più grande che mai, può essere una vera fatica trovare la VPN giusta per te. Dalle differenze nella velocità di navigazione, a funzionalità come lo streaming multimediale senza regione, alle variazioni dei prezzi, è importante sapere quali sono le migliori opzioni per le VPN prima di stabilire il numero della carta di credito. Noi di TechJunkie abbiamo testato innumerevoli VPN, preparando recensioni per ciascuna opzione al fine di aiutare i consumatori a trovare la migliore VPN per mantenerli al sicuro. Se sei curioso di sapere come testiamo ciascuna VPN, tuttavia, continua a leggere per scoprirlo.

Come testiamo ogni VPN

L'esecuzione di approfondimenti su ciascuna VPN richiede tempo, ma seguiamo un processo simile per ogni strumento, indipendentemente dal cliente. La maggior parte dei client VPN fa affermazioni simili su velocità, sicurezza e altri set di funzionalità, ma invece di prenderli in parola, abbiamo testato ogni client per garantire che ogni client sia degno di proteggere i tuoi dati di navigazione. Ecco le nostre linee guida su come testiamo ciascuna VPN.

Conti

Per prima cosa: per testare una VPN, dobbiamo avere un account con quel servizio VPN. Pertanto, con ogni VPN che testiamo, sottoscriviamo un piano di un mese per testare il servizio in una serie di giorni sia per l'affidabilità che per i contenuti che elencheremo di seguito. L'account viene pagato di tasca propria, non fornito dal servizio VPN. Pertanto, il prezzo per testare ciascuna VPN varia a seconda del costo di abbonamento mensile di ciascun software. Il prezzo medio per un mese della tua VPN tipica è di $ 10 al mese, con l'intera gamma per la nostra serie di recensioni VPN che va da circa $ 6 a $ 12.

Dopo aver pagato per il mese, scarichiamo il software sui nostri dispositivi applicabili per il test. L'account rimane attivo per tutta la durata del mese; eventuali ulteriori test o aggiornamenti alle nostre recensioni provengono da noi riattivando l'account e pagando un altro mese di servizio.

Dispositivi

Manteniamo i dispositivi abbastanza semplici per i test. La maggior parte dei nostri test coinvolge il nostro laptop Windows 10 su una solida connessione Wi-Fi, un test che dovrebbe rappresentare la maggior parte dei casi d'uso per le VPN. Sebbene potremmo utilizzare una connessione Ethernet invece di una connessione wireless per testare le nostre velocità, la maggior parte delle persone utilizza il Wi-Fi per navigare sul Web e la connessione più lenta, spesso più inaffidabile, deriva dall'utilizzo di Internet wireless. Chiunque abbia un dispositivo Mac OS avrà un'esperienza simile, quasi identica al nostro dispositivo Windows, solo su un sistema operativo diverso.

Oltre a testare la VPN su Windows, installiamo ciascuna VPN anche su un Google Pixel 2 XL con l'ultima versione di Android e un iPad di quinta generazione con l'ultima versione di iOS. Sebbene non eseguiamo la maggior parte dei nostri test su questi dispositivi, ci assicuriamo che la VPN funzioni correttamente su piattaforme mobili, segnaliamo eventuali anomalie nella nostra revisione e assicuriamo che la VPN possa essere eseguita su più dispositivi contemporaneamente. Questo è un passaggio importante, dal momento che vorrai sempre assicurarti di essere protetto quando sei online, indipendentemente dal dispositivo che stiamo utilizzando.

Se applicabile, testiamo ogni VPN anche su Amazon Fire TV Stick, uno dei box di streaming più popolari oggi sul mercato, per garantire che qualsiasi streaming su quella piattaforma sia protetto. Non passiamo molto tempo a testare la VPN su Fire Stick, ma testiamo sempre per vedere se Netflix cambierà regione quando la VPN è attiva. Ne discuteremo più avanti, poiché è uno dei test più importanti per una VPN oggi.

Prove di velocità

Ci sono due test estremamente importanti da considerare quando si testa una VPN: test di velocità e test di sicurezza. Sebbene quest'ultimo sia della massima importanza per qualsiasi strumento di sicurezza come una VPN, è altrettanto importante scegliere la VPN più veloce possibile quando si acquista online. Le VPN aggiungeranno sempre un certo rallentamento alla tua connessione Internet, motivo per cui il tuo client di solito sceglierà un server vicino alla tua posizione per evitare rallentamenti lungo il percorso. Pertanto, è importante vedere in che modo ciascuna VPN influisce sulle nostre velocità di download e upload, insieme al nostro ping.

Seguiamo una semplice procedura per ogni test. Iniziamo scegliendo quattro server diversi da ciascuna VPN, in base alla loro posizione e alla frequenza con cui vengono utilizzati dagli utenti VPN. Con i nostri server scelti, utilizziamo Speedtest.net di Ookla, per vedere come le nostre velocità sono state confrontate con la navigazione non protetta. Innanzitutto, abbiamo testato le nostre velocità Internet senza che la VPN fosse attivata per stabilire una linea di base per le nostre velocità web. Successivamente, testiamo quattro dei server più popolari: il server statunitense suggerito per la nostra posizione (di solito designato con un'opzione Quick Connect o Smart Connect; è il server a cui ti connetti quando premi il pulsante On), un server statunitense casuale, un server con sede nel Regno Unito e un server con sede in Canada. Dopo aver eseguito questi test di velocità, prendiamo atto di tutti i nostri risultati nella nostra recensione, quindi li confrontiamo tra loro per notare dove ogni VPN riesce o non è all'altezza, offrendo analisi insieme a una revisione di come ci si sente a navigare sul Web a velocità ridotte.

Infine, quando ci sono altri server speciali, spesso offerti da alcune VPN come NordVPN, testiamo anche uno dei server speciali per vedere come le velocità si confrontano con gli altri nostri test.

Test di sicurezza

Quando testiamo la sicurezza su ciascun client VPN, iniziamo dando un'occhiata ai protocolli effettivi utilizzati da ciascuna VPN, descrivendoli in dettaglio nella nostra guida. La maggior parte delle moderne VPN offre la crittografia AES-256, insieme al supporto per protocolli come OpenVPN e la promessa di non tenere registri delle tue attività sul loro servizio. Dopo aver preso nota di ciò che viene promesso da ciascuna VPN, eseguiamo test dell'indirizzo IP standard con ciascun dispositivo, al fine di capire se il nostro indirizzo IP è stato modificato correttamente, insieme a un test WebRTC. WebRTC è importante per funzionare per le VPN grazie alla possibilità che il nostro browser perda il nostro indirizzo IP pubblico. Sebbene una perdita WebRTC possa essere risolta tramite un'estensione di Chrome o Firefox, è importante notare quali VPN richiedono questa estensione per nascondere correttamente le nostre identità al nostro ISP e agli inserzionisti.

Netflix e test delle app

Quando testiamo le VPN, utilizziamo una serie di app per vedere come ogni client risponde alla modifica dell'indirizzo IP dalla nostra posizione. Per la maggior parte delle VPN, gestiscono bene le modifiche dell'indirizzo IP, caricando i siti e i contenuti regionali corretti per ogni servizio con cui testiamo. Ma occasionalmente, possono verificarsi piccoli intoppi nel supporto delle app per ciascun cliente. Ad esempio, durante i nostri test NordVPN ha riscontrato problemi durante il caricamento del sito statunitense di Amazon durante la connessione a un server statunitense, ma quando siamo passati a un server canadese non si sono verificati problemi di rilievo.

L'unica app che dà più problemi alle VPN è Netflix. Dopo anni in cui ha ignorato silenziosamente chiunque utilizzi le VPN per cambiare la propria posizione al fine di accedere a contenuti normalmente non disponibili nella propria regione, Netflix ha passato gli ultimi due anni a reprimere davvero le persone che usano Netflix per aggirare i contenuti della propria regione. Netflix è presente in dozzine di paesi in tutto il mondo e, sebbene troverai gli stessi originali Netflix in ogni regione, la selezione dei contenuti in streaming di altre società è diversa a seconda di dove ti connetti. Ad esempio, Netflix Canada potrebbe offrirti alcuni dei film di Harry Potter in streaming sulla loro piattaforma, mentre non si trovano da nessuna parte nel servizio degli Stati Uniti. Allo stesso modo, spettacoli come Crazy Ex-Girlfriend o The Good Place in realtà presentano in anteprima i nuovi episodi nel Regno Unito il giorno dopo la loro uscita negli Stati Uniti in televisione, ben prima che le stagioni complete siano trasmesse in streaming negli Stati Uniti.

L'accesso a Netflix da diverse regioni è una delle sfide più difficili per una VPN a causa dei tentativi di Netflix di bloccare quegli indirizzi IP associati ai client VPN. Alcune VPN, come NordVPN, sono un miscuglio, poiché offrono un eccellente supporto per lo streaming Netflix se testate sul nostro PC Windows e sul nostro smartphone Android, ma quando abbiamo provato a trasmettere Netflix sul nostro Fire Stick, Netflix ci ha avvertito di disattivare la nostra VPN. Alcune VPN hanno sostanzialmente gettato la spugna, cedendo la vittoria a Netflix. IPVanish, ad esempio, non è stato completamente in grado di cambiare regione Netflix, bloccandoci su tutti e tre i dispositivi testati. Nel frattempo, ExpressVPN è stata in grado di aggirare i blocchi IP di Netflix sul nostro computer, smartphone e persino sul nostro Fire Stick, rendendolo il chiaro vincitore dei nostri test.

Tutte le VPN rientreranno in una di queste tre categorie e nelle nostre recensioni abbiamo sezioni dedicate che menzionano il nostro successo con Netflix, oltre a qualsiasi altra app che potrebbe aver bisogno di essere testata, come i video di YouTube geo-bloccati o l'applicazione iPlayer della BBC.

Dove otteniamo le nostre informazioni

Infine, è importante notare che, come accennato alcune volte in questa guida, quando estraiamo informazioni sui protocolli di sicurezza della VPN o altri contenuti, spesso usciamo esclusivamente dal sito Web della VPN. Le nostre recensioni si basano sulle informazioni forniteci dal sito Web della VPN, oltre ai nostri test indipendenti durante l'esecuzione del software sul nostro computer. Ciò potrebbe significare che la nostra esperienza varia da altre recensioni di siti VPN popolari, ma durante i test evitiamo di leggere altre recensioni di queste VPN per garantire l'obiettività dei nostri risultati.

Con tutto questo fuori mano, assicurati di consultare le nostre guide complete alle VPN più popolari oggi sul mercato.