In che modo gli strumenti SEO ottengono tutti i loro dati sul tuo sito e su Google?

Pubblicato: 2019-07-02

Google è una delle poche aziende ad essere diventata un verbo. Parliamo tutti di "cercare su Google" qualcosa, piuttosto che dire "cerca online". Google esercita una straordinaria quantità di potere e influenza sul modo in cui utilizziamo Internet, poiché la maggior parte di noi sarebbe completamente persa senza di essa.

Google detiene una quantità astronomica di dati su Internet in generale e sui singoli siti Web. Inutile dire che ci sono un certo numero di aziende e individui che vorrebbero utilizzare questi dati a proprio vantaggio. I siti web sono in forte concorrenza per arrivare in cima alle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP) e Google è il più grande motore di ricerca in circolazione.

L'ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) si riferisce a una varietà di tecniche che i siti Web possono utilizzare per aumentare l'importanza del proprio sito Web negli elenchi dei risultati di ricerca. I dati di cui dispone Google sono estremamente preziosi non solo per gli utenti Internet medi, ma anche per gli sviluppatori di strumenti SEO e per i proprietari di siti Web che desiderano migliorare il proprio posizionamento.

Strumenti SEO

Ci sono una miriade di strumenti SEO là fuori che le aziende possono utilizzare per analizzare le prestazioni delle loro attuali tecniche SEO e formulare soluzioni per aumentare il loro punteggio SEO e passare alla parte superiore delle SERP. Questi strumenti riescono ad essere molto precisi e molto utili, nonostante non abbiano accesso alle vaste riserve di dati che Google detiene.

Mentre Google può sfruttare l'incredibile potenza della sua vasta rete pubblicitaria per raccogliere dati, gli sviluppatori di strumenti SEO devono fare affidamento su altre tecniche. Molti strumenti SEO, come ahrefs e Semrush, offrono più della semplice possibilità di analizzare il tuo punteggio SEO e possono anche tenere traccia del tuo posizionamento nel tempo e avvisarti se scende a un certo punto. Puoi persino utilizzare questi strumenti per ricevere suggerimenti o avvisi di parole chiave ogni volta che uno dei tuoi concorrenti vince o perde un backlink.

Ahrefs e Semrush sono entrambi strumenti SEO popolari i cui sviluppatori utilizzano alcune delle stesse tecniche utilizzate da Google per raccogliere dati sui siti Web.

Scansioni

Un web crawler è uno script software che naviga automaticamente in Internet e raccoglie informazioni su ogni pagina che trova. Un crawler inizia con un elenco di URL, chiamati seed. Quindi visita ogni seme e cerca eventuali collegamenti ipertestuali e li aggiunge al suo elenco di URL da visitare e il processo si ripete.

I crawler possono raccogliere informazioni su ogni pagina di un sito Web in un lasso di tempo relativamente breve, sebbene ciò, ovviamente, varierà a seconda delle dimensioni del sito Web. Sia gli strumenti di Google che quelli di SEO utilizzano i crawler per ottenere tutti i dati rilevanti per le ricerche.

Aggregazione dei dati

Un aggregatore di dati è una forma di data mining utilizzata per propagare informazioni su un'azienda online. Un aggregatore di dati raccoglie i dati su un'azienda e poi li condivide con varie altre fonti, inclusi i motori di ricerca. L'alternativa all'aggregazione dei dati sarebbe quella di aggiornare manualmente i siti Web ogni volta che le informazioni su un'attività cambiano, un compito arduo anche per il sito Web più dotato.

Monitoraggio della classifica

Il monitoraggio del posizionamento è una parte importante della SEO. Come suggerisce il nome, gli strumenti di monitoraggio del ranking monitoreranno le prestazioni di un sito Web per determinati termini di ricerca nel tempo. Ciò consente ai siti Web e alle aziende di monitorare le proprie prestazioni e garantire che la loro SEO non svanisca nel tempo.

Gli strumenti SEO utilizzano tutte le tecniche di cui sopra per analizzare Google stesso. Tuttavia, ciò significa che ogni strumento tenta di connettersi a Google milioni di volte al giorno. Ecco perché il gigante della ricerca adotta misure per cercare di impedire agli strumenti SEO di sovraccaricare i suoi server e utilizzare i suoi dati.

Google Blocks

Google è come qualsiasi altra azienda, preferirebbe non dover competere con nessun altro. Google inoltre non vuole che troppe persone finiscano per trarre profitto dal loro duro lavoro. Pertanto, Google ha inserito nella lista nera gli indirizzi IP noti di crawler di terze parti e molti altri siti Web non consentono i crawler a meno che non provengano da Google o da un altro motore di ricerca.

Questi ostacoli rendono la vita di uno sviluppatore di strumenti SEO un po' più difficile. Per raccogliere i dati di cui hanno bisogno per il corretto funzionamento dei loro strumenti, gli sviluppatori devono aggirare le barriere che Google e altri mettono sulla loro strada, gli sviluppatori SEO utilizzano robuste reti proxy.

Reti proxy

Un server proxy è un server che funge da intermediario tra un utente e Internet. Ci sono un certo numero di cose che possono essere ottenute utilizzando una rete proxy, ma è la capacità di nascondere l'indirizzo IP del dispositivo che si connette a Internet che attira gli sviluppatori. Utilizzando l'indirizzo IP di un server proxy, anziché i propri indirizzi IP aziendali, gli sviluppatori di strumenti SEO sono in grado di aggirare il blocco degli indirizzi IP di Google.

I server proxy sono particolarmente utili quando si aggregano grandi quantità di dati da altri siti web. Per evitare di essere bloccate da Google, le aziende possono utilizzare soluzioni proxy di scraping web per ottenere i dati di cui hanno bisogno senza che i loro IP vengano contrassegnati per la raccolta di dati eccessivi.

I dati raccolti dagli sviluppatori utilizzando la loro rete proxy devono quindi essere analizzati per i backlink. Ciò richiede l'uso di complessi algoritmi di analisi dei dati e potenza di calcolo.

Investire in SEO

La maggior parte del traffico su Internet oggi scorre attraverso i motori di ricerca. Ma, mentre i motori di ricerca possono restituire molti milioni di risultati, i primi tre o quattro risultati rappresenteranno la stragrande maggioranza del traffico generato. Apparire in cima alle SERP significa più traffico, più entrate e un pubblico più ampio.

Esistono molti modi in cui il proprietario di un sito Web può migliorare il proprio punteggio SEO e se diventi esperto in questi metodi, puoi gestire il tuo SEO con relativa facilità. Tuttavia, se non sei sicuro di come gestire al meglio la tua SEO, vale la pena assumere un professionista che lo faccia per te.

Il costo per migliorare il tuo punteggio SEO è più che valido per i vantaggi che porta. Per qualsiasi azienda, una migliore SEO significa migliori prestazioni complessive. Ma per alcune aziende, un punteggio SEO migliore fa la differenza tra successo e fallimento.

Non mancano oggi gli strumenti SEO disponibili per qualsiasi azienda o sito Web che desidera apparire in modo più evidente nei risultati di ricerca di Google. Migliorare il tuo punteggio SEO darà alla tua azienda o al tuo sito web un vantaggio rispetto ai tuoi concorrenti. Il costo dell'investimento in una corretta gestione SEO è più che valido per i vantaggi che comporta. Nonostante non abbiano accesso alle stesse vaste reti di dati di Google, gli sviluppatori di strumenti SEO sono ancora in grado di utilizzare molte delle stesse tecniche per misurare accuratamente le prestazioni SEO.

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